
Nel pieno delle attività dei Campionati a cui le nostre maggiori squadre, Juniores, Allievi e Giovanissimi partecipano, è il momento di fare un nuovo punto della situazione.
Nell’ultimo fine settimana è arrivato il primo grande risultato della stagione, probabilmente il più importante delle ultime stagioni; la vittoria nel Campionato Regionale Juniores, che per il prossimo anno, ci dà il diritto di partecipare al Campionato d’Elitè, vetrina molto importante per i nostri splendidi ragazzi ed importante tassello per la classifica meritocratica della nostra Società; al Mister Roberto Barbetta e tutti i suoi collaboratori, Fabio Starinieri, Kreshmir Orsini, Adriano Mastropietro, Antonio Ficca e Luca Pacchiarotti (preparatore dei portieri che collabora con noi da tanti anni) un plauso ed un grazie di cuore per aver condotto il gruppo a raggiungere questo grande risultato.
Probabilmente, in questo momento, l’andamento degli altri Campionati passa in secondo piano, ma restano sempre importanti, per il raggiungimento dei risultati sportivi prefissati e per l’attenzione al comportamento dei gruppi in essi impegnati.
Rivolgo un plauso anche ai ragazzi della categoria Giovanissimi che, nella prima fase a gironi con un finale travolgente, sono riusciti ad entrare nel girone d’Elitè. Spero che tutto il gruppo, ragazzi e genitori, capisca che vincere è difficilissimo e per riuscirci occorre tanto sacrificio e tanto attaccamento ai colori sociali.
I restanti Campionati, Allievi, Giovanissimi sperimentali ed Esordienti Fair Play, proseguono benino ed i ragazzi continuano a crescere.
Inizieranno tra poco tutti gli altri Campionati e Raggruppamenti (Pulcini, Piccoli amici e Primi Calci) che faranno aumentare gli impegni ed i sacrifici che tutti dobbiamo sopportare, con la consapevolezza che i più piccoli sono la linfa vitale di tutte le società di calcio e che, facendo bene, anche la D’Annunzio ne trarrà beneficio.
Un saluto a tutti i ragazzi della Juniores “bravissimi” ed un grosso in bocca al lupo a tutti gli altri ragazzi ed a tutti i tecnici, accompagnatori e, perché no, anche a tutti i genitori che devono sempre vigilare, ma senza andare oltre…..
Giovanni Mincarini
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